Il resto della ricetta la fa la stagionatura che deve essere mantenuta in una apposita stanza per metà interrata. Queta ubicazione favorisce uno stabile microclima fatto di umidità e temperatura pressochè costante.
L'aroma imprigionato nei prosciutti ha un sentore antico, le spezie fanno da contorno ad un sapore che non ha uguali. Quel profumo e quel sapore solo in quell'ambiente potrà ripetersi, non è possibile riprodurlo altrove come viene fatto per salumi i industriali.
In primavera si tolgono le muffe prodotte, si riporta alla luce la carne viva e si ricopre con grasso, farina di frumento e pepe.
Operazione da ripetere a fine estate fino alla stagionatura avvenuta. Un paio d'anni di attesa e si potrà degustare...
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